Piume d'Ottone - la Cittadella degli Scrittori


Da EFP ad AO3Quando abbiamo perso la "verginità" come lettori.

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    È iniziato tutto da questa immagine postata da Autunno sul canale discord.
    Tutti, o quasi, abbiano iniziato la nostra avventura di fanwriter e scrittori con EFP. Chi prima o chi poi, è arrivato sul sito perché - ai vecchi tempi - era la piattaforma più famosa e frequentata per chi scriveva in qualsiasi fandom. Quindi ci siamo chieste - grazie a Rya - quando abbiamo perso la verginità come lettori, ovvero il momento in cui abbiamo scoperto tag/generi/tematiche che andavano ben oltre la nostra immaginazione.

    Io scrivevo ficcyne su Ellione's Fanfiction, a tema Final Fantasy e Kingdom Hearst, prima di arrivare su EFP e trovare un mondo diverso e variegato - nonostante le varie limitazioni del sito. Per me era il paradiso, a quei tempi (e parlo di 15 anni fa, quando il sito aveva ancora un senso di esistere).
    Con il passare del tempo non riuscivo più a trovare storie che mi interessassero o scrittori che mi intrigassero veramente. Iniziai a girare sul web ed incappai in diversi archivi online. Di molti non ricordo il nome, però è rimasto impresso FF.net. Anche in quell'occasione si è aperto un nuovo mondo per me: funzionava in modo simile ad EFP, la grafica era semplice, pubblicare pure, ed in più avevo la possibilità di leggere storie anche in inglese ed in spagnolo.
    Su Fanfiction.net ho scoperto il mondo dell'Omegaverse, mi ha giusto aperto gli occhi sul potenziale che potevano avere le mie ship in questo universo. Navigavo fra il fandom di Hetalia e di Saint Seiya, a quel tempo, ed ero in contatto con un'autrice anglofona fantastica; aveva scritto quella fanfiction che tutt'ora ricordo e che ogni tanto vado a rileggere - una slow burn che ti faceva sperare un bacio fra i protagonisti ad ogni capitolo. Ricordo che non era nemmeno arrivata al quindicesimo capitolo che era iniziata la caccia alle streghe sul sito. Qualsiasi storia che veniva definita oltre il rating M - ovvero l'Explicit di AO3 - veniva automaticamente segnalata e cancellata dall'archivio. Inutile dire che molte storie vennero cancellate ingiustamente e molti autori iniziarono a migrare su AO3.
    Tutto sto papiro per dirvi che, su AO3, io ho perso davvero la mia verginità di lettrice. Ho visto cose che vuoi umani... No, scherzo. Anche voi le avrete viste, se girate sull'archivio. In modo particolare, a me si è aperto il mondo del BDSM in tutte le sue sfumature, che mi ha aiutato a capire un sacco di cose e ad informarmi veramente a fondo su questo tema. Ho iniziato a leggere tematiche che su EFP non vediamo nemmeno con un microscopio ed ho scoperto il fascino delle storie badwrong - quelle fatte bene e con il senso di esistere, non la romanticizzazione di abusi.

    Ora tocca a voi! Dove avete perso la vostra verginità di lettori?
     
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    oni no fukuchou

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    Ahhh, che bello questo post, che bello sentirci vecchie insieme :heart:

    Fino a pochi anni fa, meno di una decina, ero onestamente convinta che nella mia vita non ci sarebbe mai stato spazio per nulla che non fosse Harry Potter.
    Avevo questa cotta indegna per Tom Felton e i miei poveri occhi miopi di tredicenne, per colpa di una (1) foto con Emma Watson, si erano convinti che stessero insieme davvero (c'erano parecchi blog che hintavano la cosa dandola per certa, ma che ne sapevo io). Da lì a perdere le giornate leggendo Draco/Hermione il passo è stato breve. Sono approdata prima su un archivio che, se non sbaglio, si chiamava Every little thing, ma tutte le fanfic che raccoglieva erano incomplete e alla fine, per puro caso, sono approdata anche su EFP.
    Eccomi a cavarmi gli occhi su Kysa e Savannah.
    Ho lurkato per anni senza registrarmi, non volevo mentire sull'età e, al tempo stesso, sapevo che se mi fossi registrata l'avrei fatto solo per mentire sull'età.
    Spoiler: alla fine ho mentito per un paio d'anni.

    Questo papiro per dire che, nonostante poi sia arrivato AO3, la mia verginità ficcynara credo di averla persa con le Dramione di Kysa, con tutti i suoi OC che mi tenevano sveglia la notte e con le sue storie letteralmente senza fine che mi porterò nel cuore per sempre.

    Sono cresciuta, non le rileggo più. Adesso quando rileggo vado sull'osceno, lol.
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    Tutto sto papiro per dirvi che, su AO3, io ho perso davvero la mia verginità di lettrice. Ho visto cose che vuoi umani... No, scherzo. Anche voi le avrete viste, se girate sull'archivio.

    Per ricollegarmi a questa cosa che, davvero, è una delle più vere che abbia mai letto. Mi ritengo ancora abbastanza vanilla, da questo punto di vista, anche se nessuno che abbia letto i manga di Harada dovrebbe più avere il diritto di sentirsi innocente, but still. AO3 mi ha aperto uno e cento mondi; mi ha insegnato l'inglese, mi ha fatta appassionare a trope che non avrei mai pensato e ha incasinato il mio approccio alla scrittura, oltre che alla lettura, in un modo che EFP, che è stato la mia casa per anni, non ha mai saputo fare. Nel bene e nel male.

    Volevo solo dire che mi fa piacere quando scopro che, anche se iniziamo tutti in modi e tempi diversi, il cammino delle ficcynare ha qualche tappa obbligata. Volevo dire solo questo, ma poi la cosa mi è sfuggita di mano ed è finita male come AO3 sa ricordarci quotidianamente :asd:
     
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    Ricordo ancora quando scoprii EFP: era il lontano novembre 2009, avevo appena scoperto che si potevano trovare storie scritte su internet - non avevo idea che si chiamassero fanfiction all'epoca - e cercando storie SasuSaku incappai in uno stranissimo link nella pagina di google: EFP.
    Lo aprii e niente, mi persi anima e corpo. Ricordo che in meno di due mesi finii tutto ciò sotto il rating rosso, quindi il giorno del mio compleanno, per destare meno sospetti, spuntai il quadratino della maggiore età... in realtà ne avevo solo sedici. Uno dei miei peggiori crimini, all'epoca.
    Subito dopo mi buttai nelle storie a rating rosso di EFP, ma ricordo il senso di delusione perché... Beh, anche un omicidio era a rating rosso su EFP e, tipo, io giocavo a DOOM da quando avevo tre anni, quindi per me gli omicidi erano tutto fuorché un rating rosso.
    Anyway, con il passare degli anni ho abbandonato EFP, ma ammetto di non aver mai apprezzato FF.net - ho visto le cacce alle streghe e capito che non era un posto per me - e ho scoperto e adorato direttamente AO3. Ci sono arrivata... Nel 2013 (No, vabbé, sono sconvolta, pensavo più tardi) l'anno del mio diploma, a 19 anni compiuti e , in quel momento, ho perso la mia "verginità di lettrice": su quel sito ho scoperto l'omegaverse (sì, tardi, lo so), ho davvero scoperto la comunità LGBT, le etichette, le identità di genere e sessuali, i kink, il BDSM e tante altre cose che su EFP manco con con il telescopio Hubble riesci a trovare.
    Non è stato meramente un perdere la verginità, ma un vero e proprio shock culturale che mi ha fatto aprire gli occhi su una intera parte di mondo che in Italia ci è preclusa - per cultura, media, scarsa informazione non saprei dire, ma lo è.
    E niente, ho amato lo shock culturale. :heart:
     
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    Su EFP ci arrivai che ero già "sverginata" di lettura: una delle prime fanfiction che lessi su un oscuro blog fu una DracoGinny che ora so ricadere nel "badwrong" e con tematiche BDSM - nello specifico, "Ds".
    Forse è per questo che accolsi EFP come un posto più "calmo", e che ho imparato ad apprezzare tag più espliciti con il tempo.
    Ho abbandonato EFP dopo qualche anno, quando il declino stava iniziando, e - complici casi della vita - ho anche smesso per un po' di leggere fanfiction su archivi, cercandomi quel poco che leggevo sempre su oscuri blog. FF.net l'ho proprio saltato a pié pari, in effetti.
    Sono arrivata su Ao3 sei anni fa perché il fandom su cui cercavo fanfiction semplicemente non era ancora arrivato in Italia, e con questo è tornato anche l'apprezzamento per tag più "hardcore".
    Il mondo del BDSM, però, l'ho potuto apprezzare davvero (e conoscerlo bene) al di fuori delle fanfiction, tramite un webcomic di un'autrice americana Dom che ora non saprei più ritrovare, ma spiega le meccaniche DAVVERO bene (oltretutto pubblicato in risposta all'ENORME disinformazione sul BDSM fatta da quell'orrore che è "50 sfumature"). Ciò mi ha portata ad informarmi, motivo per cui sono molto severa nel giudicare storie che trattano di tematiche BDSM.

    Insomma, su Ao3 non ho perso veramente la "verginità" da lettrice di fanfiction, semplicemente perché l'ho persa per altri oscuri angoli del web.

    Ma ammetto che su Ao3 trovi DAVVERO di tutto. E per fortuna.
     
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    Eccomi qui, la colpevole di aver iniziato con la mia domanda questa discussione.

    Inizio subito con il dire a chara: le dramioni di Savannah! Passano gli anni ma è sempre bello trovare gente che ha letto fanfic che ho amato nel passato!

    Io approdai su EFP a 14 anni e una delle primissime ff che lessi era una incest: da lì capii subito che le fanfic erano qualcosa che facevano per me: sapere che esisteva un posto dove nessun argomento veniva considerato tabù e ogni cosa se immaginabile era possibile, a prescindere da cosa potesse dire la società... insomma mi buttai su efp e dichiarai la mia maggiore età senza nemmeno battere ciglio: non esisteva che mi precludessi cose da leggere.

    Ho passato parecchi anni su efp, ormai ci sono da undici anni. Ho frequentato vari fandom, letto e riletto varie cose e quando EFP ha cominciato ad essere abbandonato a se stesso, io non sono mai andata su ff.net e per parecchio nemmeno su ao3, semplicemente rimanevo lì a deprimermi che le fanfic non fossero più come prima. Poi, arrivata all’esasperazione, decisi di provare con ao3.

    Ao3 mi ha insegnato di più lui in un anno e mezzo che venti anni di libri, di scuola, di efp e di wikipedia praticamente. Non è solo le tematiche affrontate in cui prima non ero mai incappata. La cosa più rivoluzionaria per me è stato vedere come venivano trattate, come la comunità di ao3 accettava e permetteva tutto questo. Anzi. La parola d’ordine su cui più volte mi sono imbattuta era questa: niente kinkshame.

    Ho sempre pensato che le mie letture fossero state parecchio vaste e aperte a moltissime tematiche. Ma la verità è che come lettrice la mia verginità se l’è presa ao3, perché ao3 mi ha mostrato come quello che io conoscevo fosse solo una piccola parte di un mondo vastissimo.

    Ao3 mi ha insegnato tantissime cose. per quanto riguarda la sfera sessuale però è stato un vero e proprio mentore, educatore sessuale. Bdsm, kink, omegaverse, transessualità, le infinite etichette possibili di un orientamento sessuale e non semplicemente omosessuale/bisessuale/eterosessuale. O ancora crossdressing, discriminazioni di genere, il fatto che possano esistere più di due generi e non semplicemente uomo/donna. persino sul femminismo mi ha insegnato qualcosa ao3.

    Mi ha insegnato tantissimo anche sulla scrittura, sull’inglese. Sul porno.

    Ma credo che l’insegnamento maggiore che mi abbia dato e di cui sarò sempre grata è questo senso di accettazione: qualsiasi cosa è normale, è accettabile, non è strana. È fantasia, sono pg fittizi e mai esistiti e non devi chiedere scusa per ciò su cui vuoi fantasticare. Ed è sbagliato far vergognare qualcuno per ciò su cui fantastica. Ogni cosa deve essere accuratamente dichiarata nella sezione dei tag così da poterla evitare o cercare. O evitare fino a quando non ci si sente abbastanza sicuri da volerla provare a leggere.

    Considerando gli obiettivi di ao3, come lotta per vedere riconosciuti i diritti dei lavori trasformativi e non vederli relegati a lavori di serie b, come lotta perché la letteratura smetta di considerare inaccettabili le fanfic ecc...
    Una domanda mi sorgeva spontanea: perché permette tutto questo porno? Moltissime cose su efp o altrove non erano pubblicabili, su ao3 sì. E mi chiedevo cosa c’entrasse il porno con tutti gli altri obiettivi che ao3 si prefigge.
    Ma è proprio questo il punto di ao3: così come la gente è chiusa sulle fanfic e le vuole censurare, la stessa cosa avviene con il porno. Ma perché si dovrebbe censurare una fanfic scritta su personaggi non esistenti?
    Una volta lessi un articolo che diceva che le fanfic non piacevano perché erano un intrattenimento non monetizzabile. E quindi stavano scomode. Levavano una fetta di mercato che non poteva essere occupata, presa, conquistata.
    L’articolo diceva anche come anche per le fanfic porno era la stessa cosa: un porno non monetizzabile. E questa cosa non piaceva.

    Ripensando a queste cose ora, mi viene da dire che forse, oltre a tanti altri obiettivi, ao3 potrebbe avere anche quello di fare da ‘mentore’, ‘educatore’ sessuale lì dove moltissime altre cose non riescono. Riuscire a creare un posto dove qualsiasi kink, qualsiasi orientamento, qualsiasi genere è ben accetto e darti la possibilità di pensarci da solo, con calma, senza doverti sentire in imbarazzo, senza dover capire subito come certe cose ti fanno sentire, senza doverti sentire giudicato o sotto pressione ma lasciandoti libero di leggere lo stesso argomento in migliaia di declinazioni e punti di vista diversi (perché ogni autore tratterà le cose in modo diverso)... finchè non ti fai un’idea tua... non so, penso sia un bell’obiettivo anche questo.

    Tutto questo per dire che sì, ao3 la mia verginità da lettrice se l’è presa, insieme a tantissime altre cose. e che mi ha fatto scoprire tante cose sul porno e su tantissimi altri argomenti...
     
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    Inizio subito con il dire a chara: le dramioni di Savannah! Passano gli anni ma è sempre bello trovare gente che ha letto fanfic che ho amato nel passato!

    Come ha fatto a sfuggirmi qualcuno che nominava le Dramioni di Savannah! Sil, chiedo venia! Raga, io shippo Dramione da prima capire cosa fosse una ship! A dieci anni mi chiedevo se quei due si sarebbero spostati, capitemi, la Dramione ce l'ho direttamente in endovena!

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    Ma credo che l’insegnamento maggiore che mi abbia dato e di cui sarò sempre grata è questo senso di accettazione: qualsiasi cosa è normale, è accettabile, non è strana. È fantasia, sono pg fittizi e mai esistiti e non devi chiedere scusa per ciò su cui vuoi fantasticare. Ed è sbagliato far vergognare qualcuno per ciò su cui fantastica. Ogni cosa deve essere accuratamente dichiarata nella sezione dei tag così da poterla evitare o cercare. O evitare fino a quando non ci si sente abbastanza sicuri da volerla provare a leggere.

    Esatto: AO3 è un luogo di accettazione, ed è per questo che l'ho amato. Dove tumblr è un luogo di guerra e finzione, dove su twitter ANCORA NEL 2019 QUASI 2020 vanno avanti le shipwar e su EFP se pubblichi fuori dal vaso vieni bannato, AO3 mi ha fatto capire che ci sono ancora posti dove il rispetto e l'accettazione esistono! :heart:
     
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    Arrivo in ritardissimo. Non pensiate che voglia abbandonare la conversazione a sé stessa xD

    Per prima cosa, sono d'accordo con molte cose che avete scritto a proposito di AO3 e sull'ambiente di accettazione che c'è. I tag, poi, aiutano a capire se quella storia è nelle proprie corde senza incappare in kink o situazioni che non piacciono. Confermo anche gli insegnamenti che riesce a dare, ben oltre il porn. Io, personalmente, ho parlato di BDSM perché è uno dei primi temi a cui mi sono avvicinata dopo aver lasciato EFP. Poi sono arrivate le abusive relationships, finalmente descritte degnamente ed in modo da non romanticizzarle.

    Alasse, tranquilla xD Anch'io leggevo Dramione e li shippavo da quando avevo letto i libri. Ammetto che non ricordo di chi erano le fanfiction, perché la mia memoria pre-2014 fa molto schifo. So che dopo ho iniziato a leggere Fremione su EFP, ma senza successo xD

    Però è bello vedere come tutti apprezziamo le finalità di AO3 *_*
     
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6 replies since 28/11/2019, 17:31   110 views
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